In alta Vallecamonica un cane da caccia sarebbe stato sbranato da un branco di lupi. La notizia arriva dal Giornale di Brescia, che fa riferimento ai dati raccolti dal personale tecnico-scientifico del Parco dello Stelvio. Nel corso di una battuta di caccia, probabilmente alla lepre, un cane da caccia non ha fatto rientro dai padroni ed è rimasto nei boschi per tutta la notte tra mercoledì e giovedì. L’indomani, quando sono tornati in quota a cercarlo, il suo corpo dilaniato è stato ritrovato nella località Predalbuino, sopra Villa Dalegno.
Gli esperti non hanno esitato a parlare di predazione da parte di un branco di lupi. In autunno i tecnici hanno verificato molte altre predazioni ai danni di cervi tra la Valle di Canè di Vione e la Val Grande di Vezza, ma è la prima volta che avviene su un cane da caccia. Potrebbe essere opera del branco del Tonale, che ha trascorso tutt’estate tra la Valle di Viso e la Valle delle Messi a Ponte di Legno. Ma non è escluso che possa essere stato un secondo branco che fa base nella zona dell’Aprica.
