Domenica era la Giornata Mondiale delle Vittime della Strada: i decessi causati dagli incidenti stradali restano sempre troppi, anche sulle strade bresciane, dove quest’anno si sono già registrati 59 morti (l’anno scorso sono stati 66). Il numero diventa ancora più impressionante se si guarda agli ultimi vent’anni: in Provincia di Brescia sono morte 2.300 persone, 8mila sono rimaste invalide e 20mila ferite.
Per prevenire incidenti e garantire la sicurezza degli automobilisti, i carabinieri della Compagnia di Breno effettuano nei fine settimana vari controlli in varie aree della Vallecamonica: è successo anche nella notte tra sabato e domenica, quando i militari hanno svolto un servizio di controllo a Sonico e a Darfo.
In tutto, sono state ritirate quindici patenti, cinque persone di età compresa tra i 30 e i 61 anni sono state denunciate a piede libero per aver superato il tasso alcolemico di 0,8 g/l, mentre altre dieci persone sono state multate per aver avuto un tasso tra lo 0,5 g/l (il massimo consentito per legge) e lo 0,8 g/l.
Per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di guidare senza distrazioni, la Provincia ha lanciato una campagna in collaborazione con l’associazione Condividere la strada della vita: sono numerosi i Comuni della Vallecamonica che stanno aderendo, tramite alcuni messaggi condivisi sui social network.
