I viticoltori camuni sono pronti a farsi conoscere ai visitatori ed acquirenti della rassegna dedicata al vino più famosa d’Italia. Il Vinitaly di Verona torna in presenza dopo due anni di stop: da oggi a mercoledì 4.400 aziende metteranno in mostra i propri prodotti nei diciassette padiglioni allestiti a Veronafiere, per un’edizione che si preannuncia molto partecipata.

Un’occasione per chi lavora nel settore per farsi conoscere anche oltre i propri confini: è ciò che faranno anche i produttori camuni che compongono il Consorzio Vini Igt di Vallecamonica, presenti al Padiglione Lombardia PalaExpo, Stand D7.

Tremila metri quadri di spazio in cui troveranno posto i produttori lombardi, tra cui 103 cantine bresciane. Un’occasione davvero importante per i camuni, che in questi anni stanno investendo risorse ed energia per dare alla viticoltura della Vallecamonica il giusto risalto e permettere ai vini prodotti nella Valle delle Segni di non avere nulla da invidiare a quelli più rinomati delle vicine terre.

Cinquanta i Paesi presenti alla rassegna, con l’obiettivo per la 54esima edizione del Vinitaly di puntare soprattutto sulla promozione internazionale del vino italiano: un’ambizione in cui anche la Vallecamonica vuole fare la sua parte.

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