Torna, per la terza edizione, Upvivium, il contest gastronomico a km 0 delle Riserve della Biosfera italiane. Obiettivo dichiarato dell’iniziativa è valorizzare il patrimonio agro-alimentare di queste aree, evidenziando il legame tra ruralità e conservazione del paesaggio e della biodiversità, dando visibilità a chi propone, ogni giorno, ricette con ingredienti locali nei menu dei propri ristoranti.

A questa edizione parteciperà anche la Comunità Montana, in quanto ente gestore della Riserva della Biosfera Unesco MaB (Man and Biosphere) Vallecamonica-Alto Sebino. Una partecipazione che culminerà con la finalissima del 30 novembre alla Scuola Internazionale di Cucina Italiana di Colorno (Parma).

Per arrivarci, però, prima deve essere selezionato il piatto che rappresenterà la Vallecamonica. Per questo è stato lanciato un contest a livello locale, che chiama a raccolta tutti i ristoratori e produttori locali, che dovranno unire le proprie forze e comporre delle squadre. Ciascuna dovrà creare un piatto che sia espressione della valorizzazione del patrimonio agro-alimentare del territorio e della sua biodiversità, accompagnato da una bevanda a km 0.

Entrambi dovranno essere proposti nel proprio menu o carta almeno una volta a settimana, previa iscrizione entro le ore 17:00 dell’8 agosto. Dall’11 agosto entreranno in gioco due giurie: una formata da esperti del settore ed una popolare, composta dai clienti dei locali partecipanti, che potranno assaggiare i piatti candidati alla vittoria, condividendone una foto sui social network (taggando il profilo Instagram o Facebook @upvivium.vcas ed indicando il ristorante) entro il 2 ottobre.

Il 25 ottobre i piatti più votati dalla Giuria tecnica e da quella popolare si sfideranno in una “prova d’assaggio”, che decreterà il “Piatto ambasciatore della Biosfera della Riserva Valle Camonica-Alto Sebino”, ovvero quello che parteciperà alla finalissima di Colorno.

“Credo sia importante che la nostra Riserva partecipi all’edizione 2022”, ha commentato Mirco Pendoli, assessore all’ecologia e ambiente della Comunità Montana, “considerando i possibili riscontri in termini di turismo di qualità, legato anche alla gastronomia e ai prodotti tipici di un’area che tocca svariati habitat naturali, dal lago d’Iseo fino all’alta montagna. Con questa iniziativa si auspica che il programma Mab Unesco possa essere anche per il nostro territorio un volano per contribuire a valorizzare tradizioni e tipicità e dare più valore alle reti e catene locali”.

Previsti anche due premi per chi parteciperà: per i giurati popolari tre cene per due persone nel ristorante vincitore della fase locale del concorso, per i ristoratori e produttori un corso di formazione presso la Scuola di Cucina Internazionale. Tutte le informazioni su come partecipare si trovano sul sito www.vallecamonicaunesco.it/upvivium.

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