A quasi due mesi dalla bomba d’acqua che, il 24 maggio scorso, si abbatté ad Angolo Terme facendo cadere un tratto di via Lorenzetti (la strada che collega il capoluogo a Terzano), la situazione è migliorata, ma non del tutto risolta.
Immediatamente dopo l’emergenza, il Comune ha dato il via ai lavori di rimozione del materiale franato e di messa in sicurezza del versante, tramite i 98mila euro messi a disposizione dalla Regione. Opere che hanno messo in evidenza delle acque provenienti dal versante a monte della frana, per la cui regimazione si è dovuto procedere con un nuovo intervento, tutt’ora in corso, dal costo di 73mila euro, provenienti sempre dal Pirellone.
Entrambi i cantieri hanno permesso di far rientrare nelle loro abitazioni quasi tutte le famiglie che per motivi di sicurezza erano state fatte evacuare dopo l’ondata di maltempo: fuori casa, per ora, ne restano due. A questi cantieri ne seguirà un altro, quello per il ripristino della strada, per cui sempre dalla Regione sono giunti altri 800mila euro: saranno i lavori più corposi, che richiederanno ancora qualche mese di disagio per i residenti della frazione e per tutti coloro che vi si devono recare.
