Ennesimo episodio di violenza familiare, questa volta però non ai danni di una ma di tre donne, tra cui una minorenne. E’ accaduto ad Artogne, nella notte tra martedì e mercoledì, quando i carabinieri sono dovuti intervenire in un’abitazione del centro per fermare un uomo, di 43 anni, di origini rumena, colto mentre stava aggredendo moglie 49enne (colei che ha lanciato l’allarme), suocera 74enne e figlia di dodici anni.
Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, sembra che l’uomo, sotto l’effetto dell’alcol, se la sia prima presa con la figlia, e poi con moglie e suocera, intervenute per difendere la bambina. L’episodio è l’apice di una situazione di disagio che si stava portando avanti da tempo, e di cui i Servizi Sociali sembravano essere al corrente, che però è degenerata la notte scorsa, con l’arresto dell’uomo, portato a Canton Mombello.
Le tre aggredite, invece, sono state portate negli ospedali di Esine e di Lovere per le cure del caso ma, fortunatamente, non sono gravi, anche se ovviamente sono sotto shock. L’uomo, invece, oggi è sottoposto all’interrogatorio di convalida davanti al gip.
