La consapevolezza che la popolazione anziana sia sempre più numerosa anche sul territorio camuno sta portando le istituzioni e gli enti del Terzo Settore a tenere conto, nei propri progetti, delle necessità e dei bisogni degli over 65, spesso purtroppo in situazioni di solitudine o di non autosufficienza.

Da questa premessa l’Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona ha sviluppato un progetto reso possibile dai fondi del Pnrr, per un totale di 1.902.968 euro. L’Atsp lo ha presentato nei giorni scorsi all’Auditorium Mazzoli a Breno, insieme ai rappresentanti della Pia Fondazione di Vallecamonica e di Sol.Co. Camunia, con cui collaborerà nel mettere in atto le varie proposte definite.

Azioni che puntano a far emergere i bisogni sommersi dei più anziani, favorirne l’integrazione e l’autonomia ed, ovviamente, migliorarne la qualità della vita. Si muove in quest’ottica, quindi, la riqualificazione di una quarantina di appartamenti che potranno beneficiare dell’ausilio della domotica per assistere i loro abitanti, ma anche la ristrutturazione di quattro appartamenti che saranno destinati all’housing sociale per otto anziani ed il potenziamento della rete integrata dei servizi legati alla domiciliarità.

A queste azioni si affianca l’attivazione del servizio denominato Sportello InFormAnziani, che disporrà di tre sedi a Breno, Edolo e Darfo Boario Terme, per rispondere alle esigenze di orientamento ai servizi territoriali, aiuto e sostegno nella gestione burocratica (Isee, domanda invalidità, visite e controlli, etc.), promozione della rete sociale intorno alla persona anziana e alla sua famiglia ed altro.

“Per la nostra azienda è indispensabile riconsiderare sia a livello di servizi ma anche e soprattutto a livello culturale la condizione dei nostri anziani”, ha spiegato Roberta Ferrari, direttrice del servizi Aziendali dell’Atsp.

La presentazione del progetto è stata anche occasione per illustrare il libro “Aiutami a ricordare. La demenza non cancella la vita”, del Prof. Marco Trabucchi, legato alla condizione di non autosufficienza –o di parziale autosufficienza– vissuta in prima persona da numerosi anziani cui il nuovo progetto dell’Atsp si rivolge.

Share This