“Hai la testa a posto?”; “Muoversi in fretta può salvarti la vita”. Con questi slogan Asst Valcamonica aderisce alla “Make Sense Campaign”, campagna europea nella lotta ai tumori testa-collo. Dal 19 al 23 settembre la European Head & Neck Society (EHNS) organizzerà la campagna, promossa in Italia da AIOCC (Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica), con il supporto delle altre società scientifiche che si occupano di neoplasie testa-collo, fra cui l’Associazione Otorinolaringologi Ospedalieri Italiani (AOOI), e delle associazioni per i pazienti.

L’Unità Operativa Complessa di Otorinolaringoiatria dell’Asst della Valcamonica aderisce all’iniziativa offrendo nella giornata del 21 settembre visite otorinolaringoiatriche gratuite, rivolte alla popolazione sopra i 50 anni, che presenti sintomatologia secondo la regola di Prevenzione 1×3, ovvero la presenza anche di solo uno dei seguenti sintomi per 3 settimane: dolore alla lingua, ulcere che non guariscono e macchie rosse o bianche in bocca, dolore alla gola, raucedine persistente, dolore o difficoltà a deglutire  gonfiore del collo, naso chiuso da un lato e perdita di sangue dal naso.

Per prenotare le visite è necessario telefonare al Centro Unico di prenotazione Aziendale (CUP) al numero 0364-439.501, a partire da lunedì 12 settembre.

Il tumore della testa e del collo è il settimo cancro più comune in Europa. Solo nel 2020 in Italia sono state 9.900 le persone a cui è stato diagnosticato un tumore cervico-cefalico e 4.100 quelle decedute per questa malattia. Questo tipo di tumore tende a colpire maggiormente gli uomini (che hanno un’incidenza da due a tre volte superiore rispetto alle donne) e le persone di età superiore ai 40 anni, ma le diagnosi fra le donne e gli under 40 sono in aumento.

Per i pazienti diagnosticati nelle prime fasi della malattia il tasso di sopravvivenza è dell’80-90%. Questo significa che la diagnosi tempestiva è fondamentale per massimizzare possibilità di guarigione e qualità di vita delle persone colpite.

I principali fattori di rischio per lo sviluppo dei tumori della testa e del collo (in particolare per quelli del cavo orale, dell’orofaringe, dell’ipofaringe e della laringe) sono alcol e tabacco, che si stima siano responsabili del 75% delle incidenze della malattia; il rischio è esponenzialmente più alto per le persone che fanno uso di entrambi. Un altro fattore di rischio da non sottovalutare è il Papilloma Virus Umano (HPV), responsabile di alcuni tipi di tumori cervico-cefalici.

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