Denunciato all’autorità giudiziaria un 60enne di Astrio di Breno che i Carabinieri Forestali hanno colto in flagranza nel suo terreno in montagna mentre piazzava nelle neve una tagliola con un pezzo di carne come esca.
Perquisendo la zona poi i militari hanno trovato anche altre trappole dello stesso tipo oltre ad alcuni archetti.
Quando gli hanno chiesto spiegazioni, l’uomo ha detto di dover difendere i pollai dalle volpi e dalle faine, ma i militari hanno ritenuto che il suo scopo fosse ben altro, dato che sono state trovate diverse tipologie di trappole vietate.
I Forestali hanno sequestrato gli arnesi e provveduto a denunciare il camuno. Le tagliole, mezzi di caccia da sempre vietati, sono trappole non selettive che provocano all’animale catturato atroci sofferenze e che oltretutto costituiscono un pericolo nei boschi per ignari passanti.
