Mentre Capo di Ponte e Marone, tra Vallecamonica e Sebino, si gongolano, insieme a Collebeato, i restanti 56 Comuni hanno dovuto incassare la doccia fredda dell’esclusione. Stiamo parlando della graduatoria pubblicata il 18 luglio dal Miur relativa al Bando sul potenziamento delle infrastrutture per lo sport a scuola, che ha escluso ben 56 progetti sui 61 presentati dai Comuni bresciani e dal Broletto.
Solo tre gli ammessi e finanziati, tutti per gli interventi di messa in sicurezza ed adeguamento impiantistico: Collebeato fa la parte del leone con 860mila euro, seguono Marone con 349mila euro e Capo di Ponte con 325mila euro (il palazzetto che serve le scuole e le associazioni sportive). Ben poco se si pensa che, tra enti locali ed ente Provinciale erano stati stesi progetti per circa 80 milioni di euro con la beffa che sono più le risorse spese dalle amministrazioni per redigere gli studi di fattibilità di quanto è stato erogato direttamente dal Pnrr.
Tra i progetti presentati dalla Provincia c’era anche quello, non accolto, dell’ampliamento della palestra dell’Olivelli Putelli di Darfo, intervento da ben 2 milioni di euro. Tra quelli presentai dai Comuni della Valle non ammessi spiccano quello di Borno da oltre 1 milione, quelli di Ossimo, Malegno, Berzo Inferiore o Vezza d’Oglio.
