Il primo maggio è stato anche giorno di riflessione e preghiera, in Vallecamonica. È successo a Bienno, dove il cardinale Giovanni Battista Re ha celebrato la Santa Messa nel piazzale dell’azienda di via Artigiani Apave Italia CPM, gruppo che si occupa a livello internazionale di certificazioni di materiali e per la sicurezza, di formazione e prevenzione, e che ha la sua sede centrale nel paese camuno, dove opera da 30 anni, come ha ricordato il direttore generale Urbano Strada.

Nell’omelia il Cardinale, dall’altare allestito all’esterno della ditta, ha parlato della necessità di “Non lasciare fuori dalla porta delle aziende i principi etici e morali”; e ancora: “Nel proprio lavoro l’uomo e la donna realizzano sé stessi, il lavoro è una dimensione fondamentale dell’esistenza umana, fonte di progresso spirituale, perché dà dignità alle persone e arricchisce di significato la loro vita”. A concelebrare i parroci dell’Unione pastorale della Valgrigna.

Tra i discorsi a margine della cerimonia, quello del sindaco di Bienno, Ottavio Bettoni, con un discorso sul paese, che ha definito “bacino di innovazione e competenza che tanti invidiano”, sottolineando la grande capacità di innovazione e l’eccellenza nell’artigianato.

Numerose le autorità politiche locali presenti alla giornata.

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