La strada che a Borno conduce verso il lago di Lova è nuovamente oggetto di alcuni lavori di sistemazione. Una situazione non nuova, dal momento che il tratto stradale si trova nei pressi della frana di Lovareno che, tramite un cosiddetto “fenomeno geoplastico” fa scivolare il muro di contenimento e la strada stessa.
Il risultato è che la carreggiata perde quota proprio nell’ultima curva, la più ripida, quella dopo cui si raggiunge il lago. Comune e Comunità Montana monitorano da tempo la frana, tanto da poter intervenire spesso in maniera tale da limitarne i disagi.
Cosa che sta accadendo anche in queste settimane: gli operai sono al lavoro per effettuare nuove opere di sistemazione, con una tempistica che vuole essere strategica. L’obiettivo è chiudere i lavori entro la metà del mese, in modo tale da rendere la strada nuovamente accessibile in tempo per la bella stagione e per consentire il facile raggiungimento delle malghe e dei rifugi. Intanto, però, il tratto resta chiuso al traffico: chi dovesse andare verso il lago di Lova lo può fare usando il percorso alternativo, segnalato con apposita cartellonistica in località Navertino.
