Finisce con un pareggio l’atteso derby di ritorno tra il Breno ed il Desenzano Calvina, una delle partite disputate questo sabato pomeriggio all’interno del girone B di Serie D di cui i granata fanno parte. Uno 0-0 che però non rende merito ai brenesi, nettamente superiori rispetto agli avversari.
“E’ un pareggio che ti lascia qualche rammarico, ma prima della partita avremmo firmato per questo risultato”, confessa a fine gara Mario Tacchinardi, intervistato dal nostro Cesare Casalini, “eravamo in difficoltà a livello numerico, con delle defezioni importanti. Ma i ragazzi hanno messo in campo tutto quello che avevano”.
Ottima la fase difensiva, con poche occasioni concesse al Desenzano, “una delle squadre più forti del campionato”, ricorda Tacchinardi, che sottolinea la buona prestazione della squadra e la continuità rispetto alla gara della settimana corsa.
Continua, insomma, la corsa ai play-off, anche se, dice l’allenatore “non devono essere un’ossessione, ma un’opportunità, un premio per i ragazzi, per come lavorano e per come si comportano”. Una partita che ha visto tre occasioni di sblocco per i brenesi, tra cui un calcio di rigore che, però, Triglia non ha trasformato in gol. “Alessandro è un po’ abbattuto”, rivela Tacchinardi, “quest’anno è stato un po’ sfortunato ma come dice De Gregori ‘Un calciatore non si giudica da un calcio di rigore’”.
Mercoledì 30 marzo sarà la volta del Ponte San Pietro, per una gara che vuole sapere di rivincita dopo la sconfitta dell’andata: “E’ una squadra molto insidiosa, sa difendersi”, dice Tacchinardi “sarà una squadra difficile da interpretare, dovremo essere umili ed avere una buona fase difensiva. I punti adesso valgono tanto, sappiamo che sarà una gara importante”. In attesa delle gare che si svolgeranno domani, il Breno è in ottava posizione, con 42 punti.
