Con un’udienza in remoto davanti al collegio arbitrale, lunedì è cominciato l’iter che vedrà opporsi da una parte il Brescia calcio e dall’altra Filippo Inzaghi, che fu esonerato dalla società a metà marzo. Il tecnico vuole far valere le proprie ragioni, facendo leva sul fatto che l’esonero non avrebbe rispettato quanto previsto dal contratto con le Rondinelle, che prevedeva di divieto di allontanamento se la squadra fosse stata tra le prime otto in classifica.

Al collegio, ora, spetta prendere una decisione in merito, che sarà comunicata il 3 giugno. Lunedì prossimo, però, i legali di Inzaghi e di Massimo Cellino, presidente del Brescia, si incontreranno per valutare se c’è la possibilità di evitare di andare fino in fondo al contenzioso.

Per la squadra, intanto, prosegue la corsa dei play-off, con una novità per quanto riguarda la semifinale di mercoledì contro il Monza: la gara si disputerà alle ore 20:00 e non più alle 19:00, per consentire ai tifosi bresciani di raggiungere lo stadio dopo il lavoro. Non solo l’andata, ma anche il ritorno cambia orario, dalle ore 18:00 alle 20:00 di domenica, per non far sovrapporre la partita alle gare scudetto di Inter e Milan.

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