I presidenti delle Sezioni dell’Associazione nazionale alpini che fanno capo al Secondo Raggruppamento dell’Ana (ovvero quelle di Lombardia ed Emilia Romagna), riuniti ieri a Milano, hanno approvato all’unanimità la candidatura di Brescia ad ospitare l’Adunata Nazionale del 2026.
Se Vicenza sarà la meta dell’adunata del 2024, dal 10 al 12 maggio, e Biella quella del 2025, per il capoluogo della nostra provincia le speranze di vedere approvata la candidatura per il 2026 sono concrete, anche se dovrà spuntarla su Genova e Matera, anch’esse in lizza.
Risale al 2000 l’ultima volta che la Leonessa ospitò l’adunata, che in precedenza era stata ospitata soltanto un’altra volta, nel 1970.
Per il verdetto definitivo del Consiglio nazionale bisognerà attendere l’autunno, ma nel frattempo si stanno mettendo le basi affinché l’Adunata 2026 coinvolga tutti gli alpini bresciani: le Sezioni Ana Valle Camonica e Salò-Monte Suello hanno infatti presentato la candidatura in sinergia con la Sezione di Brescia e collaboreranno a organizzazione e realizzazione. C’è naturalmente anche il via libera dell’Amministrazione comunale bresciana.
