E’ stato trasportato in ospedale per gli accertamenti del caso l’escursionista di 42 anni rimasto ferito martedì a causa di una caduta su un sentiero sul territorio di Marone e che, impossibilitato a tornare a casa da solo, ha passato la notte all’aperto, nei pressi del torrente Opol, tra i boschi di Marone e Zone.
L’allarme, per gli uomini del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, è scattato già ieri sera, con l’allestimento di un campo base per l’uomo che risultava disperso. L’intervento ha riguardato in particolare il personale Speleo alpino fluviale, affiancato dai carabinieri delle stazioni di Marone e di Chiari, dal personale sanitario del 118 e dai volontari alpini di Sale Marasino.
Il 42enne è stato ritrovato alle prime luci dell’alba di mercoledì, senza ferite gravi ma con qualche contusione e delle probabili fratture: dopo un primo controllo sul posto è stato così trasportato alla Poliambulanza di Brescia dove ora è ricoverato.
