Si avvicina a piccoli passi il Camunia Rally: la competizione automobilistica molto popolare e conosciuta in Vallecamonica si prepara alla sua nona edizione, che andrà in scena i prossimi 25 e 26 marzo. La formula prevede quindi due giorni di gare, a differenza di quella originaria usata nelle prime edizioni dove tutto si svolgeva nell’arco di una sola giornata.

Questo perché al rally di casa nostra è stata riconosciuta un’importanza di carattere nazionale, grazie anche alla presenza al suo interno delle vetture più acclamate dai fan, le Rally2. L’organizzazione dell’evento, come ogni anno, è a carico della famiglia Zagami, proprietaria tra l’altro delle scuderie New Turbomark Rally Team e NTT Rally Event, che si dichiara pronta a essere all’altezza degli spiccati standard camuni e orgogliosa di vantare il proprio nome all’interno di un evento presente in un territorio ricco di fascino storico, turistico e sportivo.

Il rally, come tutti gli anni, avrà il suo quartier generale a Breno, in particolare costituiranno un polo fondamentale dal punto di vista logistico il Cinema e l’Hotel Giardino, mentre il parco assistenza sarà dislocato nella zona industriale di Cividate Camuno.

Gli organizzatori hanno scelto come punto di partenza la piazza Fiamme Verdi a Cividate Camuno, mentre per l’arrivo è stato confermato quello dello scorso anno: la suggestiva piazza Ronchi di Breno. È previsto inoltre uno shake down, che avrà luogo in un breve tratto presso Deria, volto a dare la possibilità a tutti i concorrenti di provare i propri mezzi in assetto da gara, prima di affrontarla realmente. Ogni partecipante sommando la gara e lo shake down percorrerà quindi circa sessanta chilometri distribuiti nell’arco di due giorni.

Le iscrizioni alla gara verranno aperte giovedì 23 febbraio per poi andare a chiudersi il 15 marzo. Ragion per cui non sappiamo ancora i partecipanti ma possiamo già immaginare che il padrone di casa Ilario Bondioni con la sua navigatrice Sofia D’Ambrosio vorranno ritentare l’attacco alla vetta, dopo il trionfo del 2021, ma anche la sconfitta dell’anno scorso, quando hanno chiuso terzi attardati rispetto ai vincitori Andrea Nucita e Rudy Pollet e ai secondi classificati Fabrizio Guerra e Giovanni Maifredini.

[Scritto da Giulio Frerini]

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