(articolo realizzato in collaborazione con Giulio Frerini)

Come ogni anno Braone si appresta a vivere la tradizione della “Candelora”, festa patronale dedicata a Santa Maria – detta appunto “Madonna Candelora”, molto sentita dagli abitanti del posto, che non vedono l’ora di tornare a festeggiare la loro Santa patrona dopo gli stop imposti dal Covid.

Le attività più di stampo religioso cominceranno già giovedì 2 febbraio alle 19:30, giorno della ricorrenza, con la benedizione delle candele, la processione e la messa solenne presieduta dal Vicario Episcopale don Pietro Chiappa, nella parrocchiale intitolata a Santa Maria della Purificazione. A seguire i “canti a Santa Maria” che si svolgeranno sempre nella chiesa parrocchiale alle 20:45, eseguiti dal coro “Voci dalla Rocca”.

Per le attività più ludico-ricreative invece il via libera arriverà solo l’indomani, ovvero venerdì 3, quando al bar “La tana del re” dalle 20 si apriranno le danze con musica e canti in compagnia.

La festa in sé e per sé entrerà però nel vivo solo una volta giunto il week-end: è infatti pieno di possibilità di divertimento il sabato targato Braone, a partire dalle 14:30, quando andrà in scena l’inaugurazione del nuovo campo sportivo locale, dove per l’occasione si potrà anche assistere a una grande classica del calcio camuno, il derby tra celibi e ammogliati.

Ma chiaramente non è l’unico appuntamento di giornata, infatti dopo una stancante partita di pallone la possibilità per recuperare le energie perse si presenta alle 19:30, quando, presso le scuole elementari, si terrà la cena di Candelora, caratterizzata da un menù valtellinese, per non lasciarsi sfuggire però questa opportunità bisognerà prenotare presso il comune di Braone entro martedì 31 gennaio.

Arriviamo ora nella giornata più ricca di tutte: la domenica, che comincia già in tarda mattinata. Dalle 10:30 infatti si potrà assistere a una miriade di eventi e in particolare di ben tre inaugurazioni: quella della biblioteca comunale, dove sarà presente un racconta fiabe e disponibile anche la “colazione del piccolo lettore”; quella della nuova sede della pro loco e infine quella del nuovo parco sky fitness con anche l’illustrazione del percorso e degli esercizi.

Per gli eventi sempre nella stessa fascia oraria la consegna delle pigotte per i nuovi nati degli anni 2020-21-22 e l’aperitivo di Candelora. Un po’ più tardi dalle 14:30 invece comincia la festa in piazza, animata dalla bala creèla guidata dall’associazione dell’omonimo gioco, ma non solo: anche da sbandieratori e musici direttamente dall’Urna di Urniano. Il gran finale arriverà però solo alle 18, con la santa messa e la processione per le vie del paese, presieduta da don Guido Menolfi e animata dal coro “Tesoretto”.

Tutte queste attività sono organizzate dalla Pro Loco di Braone, in collaborazione con la parrocchia e l’amministrazione comunale, che hanno lavorato molto per la preparazione di questa festa, e che si aspettano quindi una grande affluenza da tutta la Valcamonica.

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