I rincari delle bollette di luce e gas hanno colpito tutti, in primis i consumatori e le famiglie, poi le aziende e i Comuni. Solo a Edolo si stima che, a fine anno, l’incremento delle utenze di luce e gas degli stabili e dell’illuminazione pubblica si aggirerà intorno ai 150mila euro.
Questa situazione avrebbe portato nel grosso centro dell’alta Valle a un inevitabile taglio dei servizi per contenere i costi, se non ci fosse stata alle spalle una gestione oculata dei conti pubblici che ora consente di superare il problema senza gravare sulle tasche dei cittadini e senza operare particolari tagli ai servizi.
La prima preoccupazione dell’Amministrazione Comunale guidata da Luca Masneri è stata quella di cercare di attutire l’impatto che questi rincari avranno sulle famiglie. Da qui la scelta di contenere i costi superflui, come il budget destinato alle illuminazioni natalizie, che quest’anno passerà da 30mila a 10mila euro. Questo risparmio verrà utilizzato per creare un fondo dedicato alla povertà energetica, ovvero da devolvere ai cittadini che seriamente faticano a pagare le bollette. Il Comune è inoltre riuscito a evitare la riduzione della temperatura nelle scuole, luogo in cui insegnanti e studenti passano la maggior parte della giornata.
Pensando alla gestione del “dopo”, quando ci si potrà lasciare alle spalle l’ondata di rincari, l’amministrazione sta mettendo le basi per alcuni progetti di efficientamento energetico del patrimonio comunale. In particolare è stato appena terminato un intervento del valore di 100mila euro per l’installazione di un sistema di accumulo alle scuole medie Rocco Serini, dove era già esistente un impianto fotovoltaico, al fine di tagliare totalmente la bolletta dell’energia.
Grazie a un finanziamento di 200mila euro per l’efficientamento energetico della scuola elementare, e a un altro intervento importante di 1,4 milioni (ottenuto a tasso zero) di investimento sulla piscina (che verrà ristrutturata e efficientata), si prevedono riduzioni delle utenze di queste strutture comunali che ripagheranno il rimborso del finanziamento.
Guardando a un futuro ancora più “green”, l’amministrazione sta partecipando anche ai lavori per la valorizzazione dello scarto forestale di lavorazione del Consorzio al fine di trasformarlo in energia per la comunità a costi convenienti. Si lavorerà quindi in sinergia con il comuni del Consorzio Forestale e con il Consorzio stesso per un progetto di impianto di produzione del pellet a costi inferiori al mercato. Questo favorirà la pulizia dei boschi e i cittadini avranno a disposizione pellet a basso costo.
