Un Consiglio comunale in bilico: è quello che si ritrova ad avere il Comune di Cedegolo dopo gli ultimi scossoni avvenuti a febbraio. Ad inizio del mese scorso, infatti, Gian Franco Zucchi ha rassegnato le dimissioni dalla carica di vicesindaco, ruolo che aveva assunto dopo la rinuncia, nell’ottobre 2021, di Ivan Povoleri, quest’ultimo rimasto ma come consigliere in opposizione.
Dal momento che la graduatoria degli eletti si è estinta da più di un anno, l’Amministrazione comunale non ha potuto nominare un successore: si è deciso così di dare la carica di vicesindaco a Paola Leonardi, mentre a Barbara Franzinelli l’Assessorato ai Servizi Sociali.
Ad oggi, però, il Consiglio Comunale di Cedegolo è composto da otto consiglieri: quattro della maggioranza di Insieme per Cedegolo e Grevo, tre dell’opposizione di Uniti per la Valsaviore e Povoleri, a cui si aggiunge il sindaco Andrea Pedrali.
Un numero inferiore agli undici previsti, che permette l’ordinaria amministrazione ma non attività come l’approvazione del Bilancio, per cui la maggioranza dovrà per forza chiedere la collaborazione della minoranza.
Se dal sindaco c’è la volontà di dialogare con l’opposizione, da Marina Bianchi, capogruppo di Uniti per la Valsaviore, c’è la disponibilità ad un “sincero confronto reciproco”, mentre di avviso differente è Povoleri, che non esclude il commissariamento prima delle prossime elezioni, che a Cedegolo si terranno nel 2024.
