Questo sabato la comunità parrocchiale di Ceto torna ad accogliere una nutrita delegazione delle Suore Missionarie di Gesù Eterno Sacerdote. Il motivo sta nella celebrazione, voluta dal parrocco don Francesco Monchieri, di una messa di ringraziamento per il riconoscimento di venerabilità di Madre Margherita Maria Guaini, nata proprio a Ceto nel 1902.

Dopo aver vissuto dodici anni in Vallecamonica, la Venerabile si trasferì con la famiglia a Castiglione delle Stiviere; dopo aver preso i voti, nel 1946 Madre Margherita Maria confidò a Giovanni Battista Montini, futuro Papa Paolo VI, la sua intenzione di fondare una Congregazione, cosa che accadde l’anno successivo con le Missionarie di Gesù Eterno Sacerdote, la cui azione si è diffusa non solo in Italia, ma anche in Bolivia, Perù, Uruguay, Filippine ed India.

Già nel 2022 una delegazione di suore era giunta in Vallecamonica per conoscere i luoghi che hanno dato i natali a Madre Guaini; nel dicembre dello stesso anno Papa Francesco la dichiarò venerabile, in quanto “ha vissuto eroicamente ogni virtù cristiana e per questo è un esempio da imitare”.

Ecco che, quindi, la parrocchia di Sant’Andrea Apostolo ha deciso di organizzare una giornata di celebrazioni e festa: alle ore 11:00 la Santa Messa, celebrata da mons. Franco Giulio Brambilla, vescovo di Novara, alla presenza anche di altri sacerdoti, alcuni componenti del movimento laicale legato alla famiglia religiosa, il movimento apostolico Nuovi ed amici.

Il pomeriggio, invece, ci si sposterà all’agriturismo San Valentino, per un momento di festa e di testimonianze sulla vita della madre fondatrice. Una giornata che vedrà tornare anche in Vallecamonica don Roberto Domenighini, camuno ex direttore dell’Eremo di Bienno ora impegnato in Vaticano ed accompagnatore spirituale dell’ordine religioso.

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