È passata una settimana ormai da quando ANAS ha chiuso le strade di servizio che collegano l’area di sosta della statale 42 di Esine in località Toroselle con le frazioni Sacca e Plemo. Prima una soltanto, ora entrambe.
I cittadini, soprattutto i residenti nelle due frazioni e coloro che percorrevano abitualmente il tratto per raggiungerle per lavoro o altro, si sono trovati da un giorno all’altro a dover contare soltanto sulla viabilità interna a Esine, dato che anche il collegamento tra la Sacca e Montecchio di Darfo è chiuso da mesi per lavori di messa in sicurezza in seguito a una frana, allungando notevolmente il tragitto.
Da parte sua l’Amministrazione Comunale, guidata da Emanuele Moraschini (che è anche il presidente della Provincia di Brescia) si sta occupando del caso sin dal primo giorno, anche se si tratta di una questione tra ANAS e i privati, proprietari delle strade di accesso alla frazione Sacca. Tra l’Azienda nazionale delle strade e i proprietari del tratto è in atto il rinnovo della convenzione in deroga per consentire proprio il passaggio veicolare. In attesa della firma, la società ha interdetto il passaggio.
Il Comune ha precisato che la viabilità non è né di competenza né di proprietà comunale, ma ha comunicato che è stata chiesta ufficialmente la deroga straordinaria alla normativa vigente, al fine di risolvere la situazione. Il sindaco ha chiesto un incontro risolutivo con le varie parti in causa, fissato nei prossimi giorni.
“Ringraziamo gli Enti Sovracomunali interpellati, per la collaborazione dimostrata in questi giorni, e confidiamo in una risoluzione in tempi rapidi vista l’estrema urgenza della problematica” sottolinea la nota dell’Amministrazione. Intanto sui social si sprecano i commenti indignati dei cittadini e degli utenti della statale 42, che hanno anche ipotizzato di mettere in atto una protesta.
