Anche in Vallecamonica alcuni Comuni hanno partecipato al bando regionale per le Comunità energetiche. In tutta la provincia di Brescia ad aggiudicarsi la gara sono stati 36 progetti, sui 111 in lizza, tra cui ci sono quelli dei Comuni di: Angolo Terme, Darfo Boario Terme, Edolo, Niardo, Pian Camuno, Ponte di Legno.

La Comunità energetica con capofila Niardo, progettata con l’azienda camuna Fedabo e allargata anche ad altri sei comuni, ovvero Berzo Inferiore, Borno, Cividate, Esine, Malegno e Ossimo, è stata la prima ad assicurarsi il finanziamento in Valle: passata l’ammissione al bando della Regione, ora dovrà attivarsi per ricevere i finanziamenti.

Una bella risorsa, la Cer, per i Comuni, oltre che per i privati cittadini e per le aziende: oltre ad abbattere i consumi, favorendo la transizione energetica, permette di avere guadagni per vent’anni, con gli incentivi che il Gse verserà in base all’efficienza del funzionamento e dalla corrente consumata-prodotta durante la giornata. Le Cer permettono di diventare produttori di energia green per l’autoconsumo collettivo. Il vantaggio in bolletta si stima tra il 20 e il 40% con benefici ambientali, sociali ed economici.

Anche il Comune di Darfo Boario terme ha già costituito la sua Cer e ha vinto il bando regionale che le finanzia. Resta da risolvere tema della gestione, che potrebbe essere autonoma, viste le dimensioni della cittadina.

Da capire anche se i fondi regionali, 20 milioni in tutto, basteranno per i Comuni ammessi al bando. La notizia di queste settimane è che il Pnrr ha messo a disposizione 2,2 miliardi per le Cer nei Comuni sotto i 5mila abitanti. Resta da capire se e come i nostri piccoli Comuni potrebbero accedervi.

Share This