Mentre i contagi sono in costante calo, sembra ormai deciso che dal 10 marzo sarà possibile tornare a far visita ai propri familiari ricoverati in ospedale, per un tempo di 45 minuti al giorno.
Queste le prime indicazioni dal Governo, che si rifletteranno anche sugli ospedali camuni di Esine e di Edolo, che dal 13 gennaio avevano chiuso ancora una volta l’accesso ai parenti e agli accompagnator nelle stanze di degenza dei reparti, delle terapie intensive, nelle aree interne del Pronto soccorso e negli ambulatori.
La curva è scesa sensibilmente rispetto a quaranta giorni fa, quando l’Asst di Vallecamonica prese quella decisione ed erano una quarantina i ricoveri per Covid nei reparti esinesi.
I casi comunicati da Ats della Montagna nell’ultimo bollettino sono 32 per la Vallecamonica: 498 i casi gestiti attualmente dall’Azienda sul territorio.
