Corteno Golgi da tempo viene bocciato per la sua bassissima percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti, che lo vede fanalino di coda nella classifica provinciale dei Comuni ricicloni. Non certo un bel biglietto da visita per il paese della Riserva delle Valli di Sant’Antonio amministrato da qualche anno da Ilario Sabbadini. Proprio l’amministrazione vuole tentare di togliersi di dosso questa etichetta con l’eliminazione delle campane blu e bianche e dei cassonetti, per passare alla raccolta porta a porta.
Si inizierà già a metà giugno con tutte le frazioni, esclusa San Pietro, dove invece si rinvierà il cambiamento a fine 2022. I nuovi contenitori verranno forniti dal Comune e le indicazioni, oltre che sui canali social dell’ente, verranno date attraverso delle serate informative dedicate ai privati cittadini, proprietari di seconde case e titolari di attività e aziende.
Stando alle prime indicazioni: il martedì sarà il giorno del sacco nero dei rifiuti indifferenziati, il venerdì andrà esposto il bidone giallo con carta e cartone, il mercoledì e il sabato toccherà al bidoncino marrone con l’umido. Il venerdì, a cadenza quindicinale, si alterneranno bidone blu (per vetro e lattine) e sacco trasparente (con la plastica).
