Incendio di proporzioni importanti nella notte tra venerdì e sabato, al Beef House, spaccio carni di Piancamuno.
Un corto circuito, innescato probabilmente da un termostato, ha scatenato il rogo all’interno dei locali, completamente distrutti.
L’allarme è scattato verso le 23 di venerdì e le operazioni di spegnimento e bonifica si sono concluse solo alle 2 del mattino di sabato.
Sull’accaduto indagano i Vigili del fuoco del Distaccamento di Darfo intervenuti con due squadre: le fiamme hanno divorato il banco frigo, gli arredi e gli insaccati e i formaggi in esposizione.
Fortunatamente la carne era stata riposta nella cella frigo al momento della chiusura.
La prima stima dei danni parla di 100mila euro, ma solo nei prossimi giorni e dopo il sopralluogo dei tecnici dell’Asl, si avrà un’idea più chiara della situazione.