Il primo Consiglio dei Ministri del nuovo Governo ha introdotto alcune novità su come seguire gli sviluppi della pandemia, a cominciare dalla decisione di interrompere il bollettino quotidiano con i casi e i decessi giornalieri.
Un report che, ora, sarà settimanale ed uscirà ogni venerdì: una misura, questa, che sarà seguita anche dalla Regione Lombardia, che comunicherà i contagiati, i guariti e i deceduti una volta a settimana. Il Governo non ha però abbassato la guardia di fronte alla diffusione del virus soprattutto nelle strutture più a rischio, e per questo ha deciso di prorogare l’obbligo di mascherina negli ospedali, nelle Case di Riposo e negli ambulatori fino al 31 dicembre prossimo, data fino a cui resterà in vigore anche l’obbligo del Green Pass negli ospedali e nelle Rsa.
A questa decisione ne è seguita un’altra, con cui a partire da oggi, 1° novembre, cade l’obbligo di vaccino anti-Covid per i medici e gli operatori delle professioni sanitarie. Non solo: 3.400 tra medici ed infermieri che erano stati sospesi perché non vaccinati ora saranno reintegrati.
Il Governo, tramite le parole di Orazio Schillaci, Ministro della Salute, ha anche annunciato di essere al lavoro con l’istituto superiore di Sanità, Aifa ed esperti per valutare cambiamenti sul fronte della quarantena per i positivi al Covid-19, ora della durata di cinque giorni.
