La Lombardia continua a restare in bilico tra la zona bianca e la zona gialla: i numeri di mercoledì parlano di 3.373 nuovi contagi, di cui 445 a Brescia. A preoccupare, però, sono soprattutto i dati da tenere in considerazione per un’eventuale passaggio di colore: se l’incidenza ogni 100mila abitanti, nella nostra Regione, ha ormai ampiamente superato la soglia dei 50 casi (ad oggi è a quota 118), salgono anche le percentuali di posti letto occupati nelle aree mediche e nelle Terapie Intensive.
Per le aree mediche i posti letto occupati hanno raggiunto la percentuale del 13,4% (la soglia limite è del 15%), mentre quelli delle Terapie Intensive sono all’8,9% (la soglia limite, in questo caso, è del 10%). E mentre l’ospedale di Esine torna ad accogliere pazienti Covid, la campagna vaccinale non si ferma e diventano sempre di più i Comuni che impongono l’obbligo della mascherina anche all’aperto nel periodo natalizio.
Succede anche in Vallecamonica, a Darfo ed ad Iseo: nel primo caso l’ordinanza firmata dal sindaco prevede che si debba indossare la mascherina nelle vie e piazze principali fino al 1° gennaio, tra le ore 10:00 e le 22:00 e dalle ore 10:00 del sabato alle 02:00 di domenica. Ad Iseo, invece, l’ordinanza è in vigore fino al 6 gennaio, su tutto il territorio comunale e senza limiti orari.
