Nell’ultimo mese in Vallecamonica l’Ats della Montagna ha preso un carico una media di 300 nuovi positivi al Covid-19 al giorno, con oltre duemila casi settimanali. Numeri che, se si aggiungono al tracciamento dei contatti (mediamente tre per caso), porta a ben 20mila persone coinvolte solo sul territorio camuno.
Per andare incontro a tutte loro esigenze ed ai dubbi sulla gestione dell’emergenza –dalle quarantene ai Green Pass, fino ai tamponi- l’Ats della Montagna, la Comunità Montana ed il Bim di Vallecamonica hanno messo a disposizione un call center che risponde al numero 0364 32 42 42, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 08:00 alle 18:00 ed il sabato dalle ore 08:00 alle 12:00.
Gli operatori potranno così rispondere a tutti i camuni in cerca di risposte in merito alle modalità e tempistiche di isolamento, alla richiesta di certificazioni ed all’esecuzione dei tamponi. Da Raffaello Stradoni, direttore generale dell’Ats della Montagna, il ringraziamento agli enti comprensoriali camuni ed ad Alessandro Bonomelli, loro presidente, “per la fattiva collaborazione che ha portato, nel giro di pochi giorni, alla sottoscrizione di un protocollo di intesa”.
Da parte di Bonomelli, invece, il ringraziamento allo stesso Stradoni ed a Maurizio Galavotti, direttore generale dell’Asst della Vallecamonica, “per la sinergia profusa per cercare di dare delle risposte ai nostri concittadini in un momento così difficile”. A questo link è inoltre possibile trovare tutte le informazioni messe a disposizione dall’Ats della Montagna.
