Nel bresciano martedì, dopo oltre due mesi, si sono superati i cento contagi (102, per la precisione). I dati sono di Ats Brescia, mentre Ats della Montagna ha deciso di sospendere la diffusione del report quotidiano che indicava il numero di nuovi positivi nelle ultime 24 ore, i nuovi guariti e gli eventuali decessi. La decisione presa da Sondrio potrebbeperò portare a nuove modalità di comunicazione dei dati.
In provincia di Brescia in questo momento sarebbe la fascia under 18 la più colpita, insieme alla fascia di età compresa tra i 25 e i 64 anni. L’incidenza sale a 39,4 ogni 100 mila abitanti, con una media di 70 contagiati al giorno nell’ultima settimana.
Dalla Regione è arrivata intanto la conferma che dall’11 novembre tutti i cittadini vaccinati da almeno sei mesi con Johnson&Johnson possono accedere al richiamo con m-RNA. La prenotazione deve avvenire attraverso la piattaforma regionale. Possono ricevere una dose di richiamo anche i soggetti vaccinati all’estero con un vaccino non autorizzato in Europa. Anche a loro sarà somministrato un vaccino m-RNA.
