Il primo maggio, stando ai dati diffusi da Ats della Montagna, sono stati 41 i nuovi casi in Vallecamonica, 590 in tutto i positivi in carico ad Ats. A questo quadro si aggiunge il fatto che le normative permettono di togliere le mascherine in determinati luoghi dove fino a sabato andavano indossate e di dimenticarsi il Green Pass.
Ma finora in tanti stanno mantenendo un atteggiamento prudente, continuando a portare Ffp2 o chirurgiche nonostante l’uso dei dispositivi di protezione non sia più necessario all’aperto e in alcuni posti al chiuso, come bar e ristoranti, mentre negli uffici pubblici e nei centri commerciali le mascherine sono soltanto raccomandate. Nulla invece cambia, almeno fino al 15 giugno sui mezzi di trasporto pubblici, dove il dispositivo di protezione resta obbligatorio.
E anche dopo, come dicono da più parti gli esperti, converrà tenerle a portata di…bocca e metterle in caso di assembramenti o in luoghi poco spaziosi, per tutelarci e tutelare i più fragili.
