L’assessore al Welfare di Regione Lombardia Guido Bertolaso ha risposto all’interrogazione presentata dai consiglieri regionali bresciani del Pd, Emilio Del Bono e Miriam Cominelli, scritta per sapere “quali interventi immediati intenda mettere in atto l’assessore competente per scongiurare l’ipotizzata chiusura del reparto di Medicina dell’Ospedale di Edolo per il periodo estivo e quali iniziative strutturali per rafforzare un presidio ospedaliero strategico per il territorio dell’Alta Valcamonica e per garantire ai cittadini di quel territorio di poter ricevere cure adeguate in maniera tempestiva”.
Le criticità dell’ospedale di Edolo sono riportate nelle due pagine redatte da Bertolaso, in cui si legge che la Medicina generale nel febbraio 2019 contava cinque medici, tra cui il direttore, mentre oggi i medici sono tre, ma dallo scorso settembre ne sono operativi solo due, supportati dallo scorso marzo dalla Scuola di specializzazione in Reumatologia dell’Università Statale. Nel frattempo risultano positivi i primi contatti con società cooperative e con altre aziende sanitarie lombarde, fa sapere Asst.
Per il periodo estivo, le modifiche all’organizzazione sono in vigore dal 18 giugno fino al 27 agosto, con una temporanea riduzione a 18 dei posti letto di Area medica (medicina generale, cure subacute, riabilitazione generale geriatrica) e temporanea riduzione a 13 posti in area chirurgica. Vengono mantenute tutte le attività ambulatoriali complesse e di day hospital e di day surgery, e le sale operatorie chiuderanno dal 14 al 27 agosto.
