Non c’è solo il Covid-19 da monitorare in questo periodo dell’anno in cui inizia a farsi sentire il primo freddo. Anche l’influenza stagionale è un nemico che non va assolutamente sottovalutato e per cui si rende sempre più necessaria la somministrazione del vaccino.

Un’opportunità che, a partire da sabato prossimo, la Regione Lombardia metterà a disposizione non solo degli over 60, dei bambini o dei soggetti a rischio, ma di tutta la popolazione. La decisione è stata presa da Attilio Fontana, governatore della Regione, e da Guido Bertolaso, assessore al Welfare, dopo gli ultimi numeri relativi alla diffusione del virus dell’influenza, con 390mila italiani colpiti in una sola settimana.

Il termine della campagna antinfluenzale per i soggetti più fragili era stato fissato al 15 dicembre, ma visti i buoni numeri delle somministrazioni ad oggi effettuate (quasi 200mila in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso), il Pirellone ha deciso di anticipare l’offerta, in occasione dei vax day fissati in alcuni centri vaccinali lombardi.

“Non dobbiamo dimenticare”, ha spiegato Bertolaso, “che anche l’influenza comporta dei rischi e soprattutto nei periodi di massima diffusione (dicembre, gennaio e febbraio) rischia di ingolfare i Pronto Soccorso, già abbastanza sotto pressione”.

In Vallecamonica le vaccinazioni potranno essere somministrate dai medici di medicina generale, dai pediatri o dalle farmacie. Per prenotare si può chiedere al medico di base oppure sul sito regionale https://vaccinazioneantinfluenzale.regione.lombardia.it/.

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