Una storia che ha origine nel 1900, anno in cui Antonio Calvetti e Maria Mansini si sposarono nella chiesa di Loveno e che arriva fino a questo 20 maggio 2024, nel giorno in cui Louis e Katherine Calvetti, da una cittadina dell’Illinois, esaudiscono il loro desiderio di visitare il piccolo paesino della Vallecamonica.
I due avi camuni di Louis emigrarono infatti pochi anni dopo il matrimonio, con un bimbo di 4 anni, in cerca di fortuna negli Stati Uniti e arrivarono a Toluca (Illinois), dove la famiglia crebbe grazie ad altri 3 maschietti. Il figlio minore di Antonio e Maria, Luigi Calvetti, classe 1919, era il padre di Louis, oggi 55enne desideroso di ritrovare le sue radici, poiché nessuno della sua famiglia aveva mantenuto i contatti con la Vallecamonica: aveva sempre sentito parlare delle sue origini italiane, ma senza alcun indizio.
Soltanto la tenacia di Louis e di sua moglie, unita al grande lavoro di squadra svolto da un’agenzia di viaggi della Franciacorta, alla quale la coppia si è rivolta per il suo tour nel nord Italia, e dalla guida turistica della Vallecamonica Marta Ghirardelli (nella foto con la coppia), con la collaborazione di alcune persone di Paisco Loveno, hanno fatto sì che si potessero ricostruire e intrecciare alcuni legami.
La giornata in Valle della coppia è iniziata con una visita guidata di Marta al borgo di Bienno e al Parco delle incisioni rupestri di Seradina e Bedolina di Capo di Ponte. Il pomeriggio è stato ricco di emozioni, in quanto per la prima volta Louis Calvetti ha potuto riscoprire il luogo delle sue origini, Loveno. Molto ha fatto l’ex dipendente comunale ed esperto di storia locale Angelo Filafusi, che è riuscito a risalire a una parente della famiglia Calvetti, la signora Graziella Mattia, oggi residente a Edolo.
Con lei almeno 15 persone originarie del paesino, compreso un rappresentante dell’amministrazione comunale, hanno accolto la coppia americana con gioia, mostrandole i luoghi in cui i nonni di Louis vissero la loro gioventù, fino alla chiesetta di Grumello dove si sposarono. Un’emozione enorme da parte di tutti quando il signor Filafusi ha consegnato a Louis una fotocopia dell’atto di matrimonio di Antonio e Maria conservato nell’anagrafe comunale.
La calorosa accoglienza è culminata in una merenda a base di prodotti tipici camuni. Louis e Katherine hanno salutato la Vallecamonica, certi di aver colmato un vuoto e di avere trovato nuovi amici, da continuare a sentire e vedere, anche solo sui social.
