In queste settimane Darfo Boario Terme non può offrire agli eventuali turisti e visitatori presenti sul territorio nonostante la bassa stagione servizi e la possibilità di ammirare due delle sue location più apprezzate.
A fine dicembre, infatti, sono scaduti i contratti per la gestione del Parco delle Terme, del Parco Archeologico di Luine e della convenzione con la Pro Loco. Per quanto riguarda le Terme, ci sarebbero in corso incontri tra l’Amministrazione, il consorzio Thermae & Ski e gli storici gestori, sebbene non sia ancora stato pubblicato un bando. Nonostante questo, c’è la rassicurazione che in estate, quando il flusso turistico è maggiore, il Parco sarà aperto.
A Gorzone, invece, dopo 33 anni di gestione la famiglia Marini ha salutato amici e amanti del parco archeologico di Luine, dal momento che il contratto triennale di gestione è scaduto il 31 dicembre scorso. Una chiusura che non è passata inosservata in questi giorni: al Comune, anche in questo caso, non resta che pubblicare un bando per la gestione il prima possibile, affinché l’area non resti chiusa troppo a lungo.
Infine, c’è la questione legata alla Pro Loco: gli uffici dell’associazione sono chiusi a seguito della scadenza della convenzione con il Comune, mentre a maggio chiuderà l’ufficio dello Iat Provinciale, lasciando così i turisti senza un punto di riferimento per ottenere informazioni e consigli. Si lavora per trovare un accordo, ma il Comune potrebbe affidare la gestione di questi servizi al Consorzio turistico Thermae & Ski.
