Aggressione e atti vandalici: con queste azioni per cinque persone sarà applicato il Daspo “Willy”, una misura introdotta nel 2020 per prevenire problemi di ordine pubblico. La decisione è stata presa dal Questore di Brescia nelle ore scorse, dopo aver analizzato quanto accaduto i due bar di Pian Camuno e di Darfo Boario Terme in due distinti episodi.

Nel primo i cinque, appartenenti alla stessa famiglia (composta da padre, madre, figlio, figlia e fidanzato di quest’ultima), avevano iniziato a discutere con alcuni clienti, finendo con l’aggredire il gestore del locale e due persone con disabilità.

Nel secondo episodio, invece, sotto l’effetto di alcol, erano stati invitati dal titolare dell’attività a mantenere un comportamento civile. Poco dopo, due di loro hanno preso per i capelli la barista, sferrandole alcuni calci che le hanno provocato ferite giudicate guaribili in cinque giorni. Anche il titolare, che aveva cercato di difendere la dipendente, è stato aggredito con calci e pugni dagli altri componenti del gruppo che, una volta allontanatosi, ha danneggiato la vetrina del bar ed altri oggetti.

La famiglia è stata identificata dopo alcune indagini dei carabinieri della stazione di Darfo Boario Terme: è stata quindi denunciati all’autorità giudiziaria e su di essa è stato applicato il Daspo, che le impedirà di frequentare esercizi pubblici di Pian Camuno e Darfo Boario Terme per i prossimi due anni.

Non è la prima volta che questa misura viene applicata a Boario: nel maggio dell’anno scorso sei ragazzi erano stati raggiunti dalla stessa misura (in quel caso valida per un anno) per gli atti vandalici ai danni di un kebab avvenuti nel novembre del 2021.

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