È partito il progetto “Il tessile in Vallecamonica –  la sartoria nel tessuto storico, artistico e lavorativo”, realizzato da Fondazione Scuola Cattolica di Vallecamonica con il contributo di Fondazione della Comunità Bresciana e con il supporto di Confartigianato Brescia: un percorso volto al recupero e alla diffusione del valore dell’antico mestiere delle sarte.

Per salvaguardare la tradizione, ma anche e soprattutto favorire un ricambio generazionale, attraverso progetti innovativi e nuove conoscenze tecnologiche ed espressive, si punterà su quattro esperienze salienti: un’indagine, avviata a febbraio e tutt’ora in corso, denominata “Il bandolo della matassa”, basata sulle testimonianze e i racconti del tessile e della sartoria in Vallecamonica, per tracciare la storia e il valore socio-economico del settore; un evento da fissare a maggio, in cui si presenterà il settore del tessile come opportunità di connessione sociale tra lavoro, ambiente, arte e cultura, coinvolgendo sia gli addetti ai lavori che la comunità e il territorio stesso; dei seminari formativi “Per non perdere il filo” rivolti ad imprese artigiane del settore tessile, per un aggiornamento delle competenze, sempre da svolgere a maggio; e un corso laboratoriale, che sta per iniziare e che si rivolge ai giovanissimi, dal titolo “Dire, fare, cucire”.

Si tratta di un laboratorio teorico –  pratico di sartoria, per imparare tecniche base del cucito, partendo dal disegno, passando alla realizzazione del cartamodello, al taglio, all’assemblaggio, per arrivare a un capo finito. Il tutto guidati da una sarta esperta e da una fashion designer negli spazi del laboratorio di sartoria del CFP Marcolini di Capo di Ponte.

A chiudere “Dire, fare, cucire” sarà la visita ad alcune realtà imprenditoriali ed artigianali del territorio, dove incontrare chi lavora ed ha esperienza nel settore della sartoria. Il corso sarà intensivo e si terrà dal 26 aprile al 21 maggio con due incontri pomeridiani settimanali per un totale di 9 lezioni e due uscite, tutto gratuito perchè finanziato dal progetto.

Verranno accettati al massimo 8 partecipanti di età compresa tra i 12 e i 30 anni (senza occupazione). Per informazioni o iscrizioni ci si deve rivolgere alla Fondazione Scuola Cattolica, con sede in via Cocchetti a Cemmo di Capo di Ponte, al numero 3663139389. (Tutti i dettagli qui)

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