L’ordinanza con cui Lorenzo Ziliani, sindaco di Monte Isola, vieta da oggi, domenica 14 luglio, lo sbarco di biciclette e monopattini non è piaciuta al circolo Legambiente Basso Sebino che, analizzata l’ordinanza, la reputa “sbagliata sia nel metodo che nel merito”, parlando addirittura di “illegittimità”.

Il Comune isolano ha disposto che nelle domeniche di luglio e settembre e nei fine settimana di agosto non potranno sbarcare mezzi a due ruote, ma i turisti potranno noleggiare quelle già presenti sul territorio. Secondo gli ambientalisti il provvedimento doveva essere messo a punto con i Comuni di Sulzano, Iseo e Sale Marasino, che dunque subiranno effetti negativi dalla decisione dell’isola.

“Il Comune non ha considerato che almeno i 30% di coloro che noleggiano una bicicletta, cioè i turisti alloggiati nei camping, si recano a Monte Isola”, dicono da Legambiente, “ciò significa che per farvi visita dovranno raggiungere i luoghi d’imbarco con la loro automobile”.

Una condizione che creerà il caos nei tre Comuni litoranei, dove la sosta in estate è già di suo una faccenda complicata. Per Legambiente, inoltre, l’ordinanza non rivela il reale motivo del suo essere: “è sconosciuto”, dice l’associazione, “il numero delle contravvenzioni degli anni scorsi e anche il numero di incidenti che giustificherebbero la messa al bando delle biciclette”.

A risentirne, sarebbe ancora una volta il turismo: gli ambientalisti avrebbero preferito una regolazione della circolazione da parte della Polizia Locale, o, come avveniva in passato, la chiusura ad agosto della strada da Peschiera Maraglio a Sensole, la più congestionata. Insomma, il provvedimento sarebbe in controtendenza con lo sviluppo del turismo sostenibile in Europa.

Infine, i profili di illegittimità: l’ordinanza favorirebbe i noleggiatori locali ai danni di chi lavora sulla terraferma, e si limiterebbe la libertà di circolazione dei cittadini europei. “Dai ricchi introiti della tassa di sbarco di Monte Isola ci si aspettava l’assunzione di alcuni vigili per gestire il traffico”, chiude Legambiente.

Share This