Anche questa volta DomaniZavtra ODV ha concluso con successo la propria missione di aiuti verso l’Ucraina. I tre furgoni di grande capacità partiti dall’Italia hanno raggiunto sabato il punto di incontro con i mezzi dei volontari ucraini scesi dalla “Oblast” (Regione) di Chernihiv. In territorio ucraino, dopo aver passato la frontiera con la Polonia, è avvenuta l’operazione di scarico/carico di oltre 600 colli di materiale selezionato, poi i mezzi hanno intrapreso la via del ritorno.

La situazione attuale, come è noto, richiede caldo e luce, a causa della mancanza ormai endemica di energia elettrica dovuta ai bombardamenti delle centrali di produzione e distribuzione. Generatori, sistemi di illuminazione a batteria, scorte di pile nei vari formati, abbigliamento invernale, coperte e cibo e farmaci fanno parte di questo invio.

A questo proposito i tanti gesti concreti di solidarietà, fa sapere DomaniZavtra ODV, che ha sede a Darfo Boario Terme, arrivano da privati ed aziende. Ad esempio il dono dell’azienda Valdigrano, produttrice di pasta, ha consentito in due viaggi di fornire due tonnellate di pasta italiana.

Con questo viaggio è partita anche una nuova iniziativa di DomaniZavtra ODV che si chiama “La Stanza di Mia”. Era il 26 febbraio scorso, quando, sotto le bombe in un rifugio sotterraneo della capitale è nata la piccola Mia, simbolo di resistenza. Come Mia ha trovato un rifugio dove nascere, così la popolazione di Chernihiv troverà luoghi dove “rinascere” per qualche ora ad una vita più confortevole.

Si stanno allestendo infatti alcuni punti di accoglienza, serviti da generatore, riscaldati e illuminati, dove si potrà consumare qualcosa di caldo e ricevere aiuto. Di qui subito un nuovo appello alla generosità: servono cibo, farmaci e soprattutto un concreto contributo per l’allestimento e il mantenimento delle “stanze”.

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