Nel 2019 aveva ricevuto il Premio Mites Terram Possident da parte del Comune di Malegno per il suo impegno nel sociale e nella solidarietà. Ora, per don Lino Zani, missionario originario di Ossimo di stanza in Brasile, è arrivato un nuovo importante riconoscimento.
Il parroco è stato infatti insignito del premio “Italiani nel mondo”, istituito dalle Associazioni sportive italiane sociali per mettere in evidenza il lavoro dei connazionali che operano all’esterno nello sport, nella cultura e nel sociale.
Don Zani, d’altra parte, ha da sempre dedicato la sua vita agli altri; fin dalla sua consacrazione a sacerdote, nel 1975, ha operato in Brasile. Nel 1997 il ritorno in Italia, dove divenne parroco di Villa di Lozio e di Malegno: una parentesi, quella camuna, durata quattordici anni, fino a quando don Zani fu prima chiamato a sostituire un confratello in Mozambico e poi tornò in Brasile, dove si trova tutt’oggi e dove svolge il suo servizio per 75 comunità ed un totale di 18mila abitanti.
A segnalare la candidatura di don Lino Zani a Gianmaria Italia, ideatore del Premio “Italiani nel mondo”, è stato Roberto Bassi, vicensindaco di Ossimo: e sarà con ogni probabilità proprio ad Ossimo che il parroco riceverà la targa, a fine anno, quando tornerà nella Vallecamonica che non ha mai dimenticato.
