Il 22 marzo ricorre la Giornata mondiale dell’Acqua, istituita dalle Nazioni Unite e giunta al suo trentennale, che mai come in questo periodo di grande siccità dobbiamo considerare un bene prezioso e indispensabile. Ci siamo appena lasciati alle spalle un inverno avaro di pioggia e di neve, che ha portato la siccità a livelli estremi, anche in Vallecamonica.
Con l’inizio della primavera, in vista della ripresa delle attività agricole, la situazione è particolarmente critica. In totale, da inizio anno, il lago d’Iseo è sceso di almeno 60 centimetri, quantificabili in 36,6 milioni di metri cubi di acqua. L’asta camuna dell’Oglio, invece, è a 16 centimetri, contro i 35 di media del periodo.
In questo contesto, il Comune di Darfo Boario Terme ha emesso un’ordinanza che parla chiaro ai cittadini: contenere il consumo di acqua potabile. Al fine di “migliorare la resistenza e la resilienza del sistema di approvvigionamento e di amministrare al meglio la risorsa in vista di possibili situazioni emergenziali che potrebbero crearsi a seguito di un prolungamento dell’attuale crisi idrica” il sindaco Ezio Mondini ha ordinato il divieto di prelievo e di impiego dell’acqua potabile proveniente da pubblico acquedotto per: il lavaggio di aree cortilizie e piazzali; il lavaggio domestico di veicoli a motore; l’innaffiamento di giardini, orti e prati; il riempimento di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino.
Sono esclusi dagli obblighi della ordinanza, i prelievi di acqua dalla rete idrica potabile per i servizi pubblici, di igiene urbana e per tutte le attività economiche specificatamente autorizzate per le quali necessiti l’uso di acqua potabile. Nell’ordinanza si raccomanda anche nell’uso quotidiano di mettere in atto tutte quelle buone pratiche che concorrono al risparmio idrico.
Nella Giornata che mette al centro i temi legati all’utilizzo di questa risorsa, il Musil, Museo dell’Energia Idroelettrica di Cedegolo, apre al pubblico per visite gratuite per le scuole, in collaborazione con Acque Bresciane, con la proiezione del documentario naturalistico “Vivere d’Acqua”, di Pierandrea Brichetti.
