(Foto da Bresciaoggi)
Tempo di taglio del nastro per il plesso scolastico di Esine. Dopo un anno e mezzo di lavori, iniziati a settembre 2022 e terminati durante le vacanze di Natale, i bambini e ragazzi di infanzia primaria e secondaria di primo grado hanno potuto finalmente reimpossessarsi dell’edificio, trovando spazi accoglienti e colorati.
All’inizio dei lavori gli iscritti hanno seguito le lezioni in alcune aule del plesso in fase di restauro, sopportando qualche disagio. Da settembre a dicembre 2023 hanno trovato sistemazione nei locali dell’ex sala Avis e della biblioteca, oltre che nello stabile stesso.
L’intervento di messa in sicurezza e di rinforzo strutturale ha richiesto un investimento di circa 1,25 milioni, di cui 980mila di finanziamento statale e il resto a carico del Comune. Si è lavorato sulla sicurezza antisismica della struttura con il posizionamento di pilastri interni, che dalle fondamenta salgono sino alla copertura, per rinforzare l’ala che si affaccia su via Manzoni di un edificio realizzato un secolo fa e ristrutturato e ampliato tra gli anni ‘60 e ‘80.
Sulla sommità è stata realizzata una cappa in calcestruzzo collegata al solaio, mentre i controsoffitti sono stati irrobustiti. L’importante intervento ha previsto extra budget anche l’intonacatura, la tinteggiatura e la realizzazione delle finiture delle aule e di tutti i locali interni.
Completata la messa a norma, per il plesso scolastico di Esine è tempo di guardare avanti: si attendono ulteriori contribuiti per la copertura e l’efficientamento energetico dell’immobile, con la sostituzione dei serramenti e la posa del cappotto. Intanto non si è persa l’occasione di presentare al pubblico la nuovissima scuola, organizzando un open day dopo il taglio del nastro, eseguito lunedì pomeriggio dal sindaco Emanuele Moraschini, affiancato dalla sindaca dei ragazzi Camilla Finini.
