Uno scherzo di cattivo gusto, una bravata, quella che avrebbe allertato e mobilitato i soccorritori nella mattinata di giovedì a Breno, nella scuola superiore del Tassara-Ghislandi di via Folgore.
Decine di persone, tra alunni, professori, impiegati e pure i partecipanti al concorso pubblico per insegnanti che si stava svolgendo nelle aule, sono stati fatti evacuare in fretta attorno alle 9:00 dalla struttura, invasa da un odore irrespirabile.
Dopo accurati accertamenti da parte dei Vigili del fuoco, che hanno escluso si trattasse di una fuga di gas, l’unica pista rimasta agli inquirenti e ai tecnici è quella che a causare l’odore acre nella struttura – per il quale alcuni studenti lamentavano bruciore agli occhi e difficoltà respiratorie e uno di loro è finito in pronto soccorso – sarebbe stata una bomboletta di spray urticante.
Dunque un gesto sconsiderato, che potrebbe costare caro all’autore: una denuncia a piede libero per procurato allarme e sospensione di servizio pubblico, oltre che la sospensione dalle lezioni, se si trattasse di uno studente dell’Istituto. Spetterà alla scuola collaborare con i carabinieri di Breno che indagano e cercare di risalire al (o ai) responsabile.
Le lezioni erano già riprese nella tarda mattinata di ieri e sono proseguite regolarmente anche oggi.
