Un altro episodio di occupazione abusiva di strutture alberghiere abbandonate, a Boario Terme: questa volta i carabinieri della Compagnia di Breno sono dovuti intervenire in pieno centro, negli hotel Giada e Bassini, da tempo chiusi e diventati luogo di ritrovo per alcuni migranti senzatetto.
In tutto, i militari ne hanno trovati sei, che vivevano in condizioni di degrado all’interno degli edifici e che sono stati fatti sgomberare e portati in caserma, in attesa delle disposizioni dalla Magistratura. I due alberghi erano diventati la loro casa, seppur in condizioni di estremo disagio, tra sporcizia, senza elettricità ed acqua: a segnalare il via vai all’interno dei locali, come già avvenuto in passato in altre situazioni, sono stati i residenti della zona, sempre più preoccupati per episodi simili legati a immobili inutilizzati in paese.
La stessa titolare dei due ex alberghi, intervistata dal Bresciaoggi, ha spiegato di essere a conoscenza della situazione, nata dopo il suo trasloco dall’appartamento all’interno dell’hotel, e di aver già avvertito in passato le Forze dell’Ordine che, però, le hanno detto di non poterci fare nulla. La donna chiede un intervento del Comune, a cui in passato avrebbe anche proposto di convertire i due edifici per l’housing sociale, creando degli appartamenti e sfruttando la vicinanza alle Terme ed al Centro Europeo per il Parkinson. Una proposta che sarebbe però caduta nel vuoto, a causa della burocrazia e di regole per cui i due alberghi dovrebbero restare alberghi.
