Mentre i volontari di DomaniZavtra ODV stanno affrontando un lungo e complicato viaggio per far arrivare a destinazione il carico di beni di prima necessità donati attraverso la grande catena di solidarietà promossa nell’ultima settimana, l’associazione con sede a Darfo Boario Terme, a seguito delle richieste che giungono direttamente dai suoi contatti in Ucraina, lancia una nuova campagna di raccolta mirata, come aveva preannunciato.
Stavolta si richiedono farmaci, presidi medico sanitari e cibo. Era già stato inviato un carico di farmaci, in particolare insulina e paracetamolo, secondo quanto richiesto da chi vive da vicino l’emergenza. Una mossa apprezzata, come si evince dai messaggi di gratitudine che arrivano ai volontari, come questo: “Kostya riferisci a i ragazzi che ci stanno aiutando che i loro aiuti sono una cosa miracolosa. Ho le lacrime agli occhi, perché l’insulina è la cosa più preziosa e non riusciamo a trovarla da nessuna parte. Uguale per il paracetamolo per bambini, che si stanno ammalando perché si nascondono nelle cantine senza riscaldamento”.
Ad Antonella Piccinelli, vicepresidente dell’associazione e già riferimento per la raccolta presso la sede di via Roma a Darfo, si è affiancata dall’inizio dell’emergenza Stefania Berlinghieri, responsabile per la parte sanitaria, che tiene e terrà i contatti diretti con i colleghi medici e le farmacie.
DomaniZavtra ha pubblicato nel dettaglio l’elenco dei farmaci da donare: Antibiotici per adulti e bambini, Paracetamolo adulti 500mg, Paracetamolo bimbi 250g anche in sciroppo, Nurofen bimbi ( entrambi i dosaggi), Sciroppo tosse bimbi, Garze, cerotti, bende e materiale sanitario, Presidi medico-chirurgici.
Si accettano anche i farmaci generici e il Nurofen è da privilegiare nel caso dei bimbi perché è sia antinfiammatorio che antipiretico. L’associazione chiede di controllare le scadenze sulle confezioni, e assicurarsi che ci sia un margine di alcuni mesi.
Si procede anche con la raccolta alimentare, di cibi che devono essere pronti al consumo, visto che in molti casi c’è l’impossibilità a cuocerli, perciò: scatolette di tonno, carne e scatolame in genere; cibo secco come cracker, biscotti, fette biscottate; brioches, barrette energetiche, pane a lunga conservazione.
Per il momento DomaniZavtra non ha la possibilità di raccogliere abbigliamento perché non ci sono volontari per la selezione e ci si deve concentrare maggiormente sulla preparazione di scatoloni di materiali già richiesti.
DomaniZavtra, nel ringraziare chi sta collaborando, ricorda che la raccolta fondi continua e che in questo momento il sostegno economico è fondamentale per affrontare le spese che si presentano e che si presenteranno. (IBAN IT03N0306909606100000128584)
