Il 16 febbraio ricorrerà la XX Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, conosciuta come “M’illumino di Meno”. Un’iniziativa che anche sul nostro territorio vede ogni anno parecchi eventi organizzati per sensibilizzare ed educare le persone alla sostenibilità attraverso gesti quotidiani alla portata di tutti, contribuendo così al risparmio energetico e al rispetto dell’ambiente.

A promuovere una serie di progetti è in particolare Fedabo, Energy Service Company (ESCo) con sede a Darfo Boario Terme, che si occupa di gestione dell’energia per le aziende. Fedabo ha deciso di farsi promotrice verso aziende e istituzioni del proprio territorio, attraverso iniziative volte a sensibilizzare sulle tematiche ambientali attraverso l’adesione a questa giornata nazionale.

Partecipare è semplice: nella giornata del 16 febbraio, si possono adottare azioni volte a ridurre gli impatti ambientali. Ne vengono proposte tre in particolare: car pooling, e-plogging e switch-off dei dispositivi. Con il car pooling si condividono le auto per viaggi da e per il luogo di lavoro o per altri impegni, ma si intende anche l’utilizzo dei mezzi pubblici o la bicicletta o addirittura spostarsi a piedi. Tutte ottime azioni per ridurre le emissioni generate dagli spostamenti casa-lavoro.

Curiosa la sfida dell’e-plogging: almeno una mezz’ora della giornata lavorativa andrà dedicata alla pulizia della posta elettronica e dei file. Fare una pulizia delle e-mail o dei documenti sulla rete aziendale condivisa o sulla posta elettronica personale è un’altra attività che permette di ridurre gli impatti ambientali. Infatti, ogni e-mail o documento occupa spazio nei data centers, consumando energia necessaria per la memorizzazione e la conservazione. Rimuovere le comunicazioni diventate obsolete o eliminare copie di documenti permette di alleggerire lo spazio che questi occupano e, di conseguenza, di evitare un consumo eccessivo di energia che genera un impatto negativo.

La più complicata, ma altrettanto necessaria, sarà la sfida dello switch-off dei dispositivi per almeno un’ora durante la giornata lavorativa. Lo switch-off non garantisce solo l’efficienza nella gestione dei processi da parte dei dispositivi, ma preserva inoltre l’integrità della batteria e riduce l’impatto ambientale dei propri gadget. Un modo, questo, per staccare dai propri dispositvi elettronici e dedicarsi a una passeggiata, in un circolo virtuoso di risparmio energetico. Saranno parecchie le aziende ad aderire, così come i Comuni e le associazioni che porteranno avanti iniziative per illuminarsi di meno.

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