Fondi per la rigenerazione urbana, oltre 4,2 milioni di euro alla Vallecamonica ed al Sebino bresciano

Un anno fa la Regione aveva indetto un bando per finanziare progetti legati alla rigenerazione urbana: la valanga di richieste di partecipazione giunte (in tutto 774), spinse il Pirellone, l’estate scorsa, a raddoppiare la dotazione, da 100 milioni a 200 milioni di euro.

Nei giorni scorsi, è stata finalmente pubblicata la graduatoria dei progetti finanziati, 467 su 689 ammessi. La provincia di Brescia è la seconda per maggior numero di contributi, con 72 Comuni che riceveranno fondi. Di questi, undici sono in Vallecamonica e cinque sul Sebino Bresciano, per un totale di 4.200.723 euro.

Il contributo massimo, pari a 500mila euro, è andato ai Comuni di Bienno, Cedegolo, Edolo, Monno, Monte Isola, Paspardo, Pontedilegno e Temù, mentre gli altri Comuni hanno ricevuto una cifra che va dai 130mila euro di Darfo ai 490mila di Incudine ed Iseo.

Soldi che serviranno per riqualificare edifici, piazze ed aree comunali. Nonostante il corposo stanziamento, alcuni Comuni sono risultati ammissibili ma non finanziabili, come Cimbergo, Borno, Capo di Ponte, Saviore dell’Adamello, Angolo, Sonico e Braone. La Regione si impegna a recuperare i fondi necessari per sostenere anche questi progetti.