Il percorso verso la messa in sicurezza del Monte Saresano, che proprio un anno fa con i suoi movimenti iniziava a preoccupare non solo la vicina Tavernola Bergamasca, ma anche i Comuni della sponda bresciana del lago d’Iseo (in primis Monte Isola, ma anche Iseo e Pisogne) per un’eventuale onda anomala che una frana avrebbe potuto provocare, prosegue nel rispetto del cronoprogramma steso con la Regione Lombardia.

Il Pirellone ha messo a disposizione un milione e mezzo di euro per la progettazione dei lavori di messa in sicurezza: la prima fase, quella di ammissione dei partecipanti al bando, si è conclusa con la definizione di tre team di professionisti che hanno presentato una loro offerta. Sono la Eut Engineering Srl di Bressanone-Bolzano, la Alpina Spa di Milano e la Ismes Spa di Roma. Alla commissione tecnica il compito di valutare ogni singolo gruppo e nominare, entro due settimane, chi si dovrà occupare della progettazione, con l’intenzione di proporre il progetto esecutivo entro novembre.

“Le società ammesse”, ha detto Alessio Rinaldi, presidente dell’Autorità di bacino dei laghi d’Iseo, d’Endine e Moro, “sono serie, preparate, con trascorsi importanti ed una storia ingegneristica che parla per loro. (…) Sulla situazione di Tavernola Bergamasca non ci siamo mai fermati: l’impegno è stato massimo, e lo sarà fino a quando la situazione non sarà risolta”.

Share This