Una delle iniziative messe in campo in Vallecamonica per celebrare la Giornata della Memoria 2022 vedrà l’inaugurazione di un monumento dedicato agli internati militari e di una mostra dal titolo “La resistenza in grigioverde 1943-1945” entrambi a Gianico.
Due iniziative in programma nel pomeriggio del 29 gennaio, che testimoniano che il lavoro di ricerca e sensibilizzazione dell’Anei di Vallecamonica non si ferma. Il monumento, un grosso sasso di granito con sopra delle mani che cercano di uscire da un reticolato e di agguantare la colomba, simbolo di pace, era un progetto di cui si parlava già con il compianto presidente, Elio Simoncini, che viveva a Gianico e che aveva espresso il desiderio di realizzare un’installazione da dedicare agli ex internati militari. Sulla targa si legge: “A memoria degli internati militari italiani che, deportati nei campi nazisti di internamento, resistendo fino alla morte testimoniarono che l’Italia era viva“
L’attuale presidente dell’Anei camuna, Fabio Branchi, lo inaugurerà con il sindaco di Gianico, Mirco Pendoli, alle 15:00 di sabato, presso il cimitero. A seguire il taglio del nastro della mostra, che sarà visitabile fino al 12 febbraio negli orari di apertura al pubblico della biblioteca comunale di Gianico. Si tratta di un racconto per immagini e video di ciò che accadde dall’8 settembre 1943 per due anni, quando tanti militari italiani, tra cui anche bresciani e camuni, furono deportati nei lager e campi di concentramento nazisti.
