Tre appuntamenti dedicati al gioco d’azzardo e alle sottili dinamiche che generano dipendenza con conseguenze disastrose facilmente intuibili. ATS della Montagna porta avanti da tempo un piano per la prevenzione dei fattori di rischio legati al GAP, il gioco d’azzardo patologico, una vera e propria malattia per altro sempre più diffusa anche nei nostri territori.
Segnarsi in agenda queste tre date, quindi, è molto importante per non perdere l’occasione di comprendere e difendersi dai meccanismi dell’azzardo. Il ciclo di incontri è gratuito e si svolge online. Un’occasione per soddisfare molte curiosità, per togliersi dubbi, per chiarire alcune dinamiche legate a questa patologia.
Primo appuntamento questo martedì 3 maggio dalle 18.30 alle 19.30 sul tema “Innamorarsi della dea bendata” dal gratta e vinci alle slot alla ricerca di fortuna. Ne parlerà Mauro Croce, psicoterapeuta e docente universitario.
Seguirà il 18 maggio, dalle 18.30 alle 19.30: “L’ebbrezza della scommessa” Dal fantacalcio all’ippica per il sogno della vittoria: in dialogo con Michele Marangi, media educator e ricercatore.
“Il caso Fortnite – Orientarsi nel gioco online tra le trappole dell’azzardo” verrà trattato il 30 maggio con Davide Fant, Carlo Milani e Agnese Trocchi di C.I.R.C.E.
Per partecipare alle conversazioni tra Ennio Ripamonti (psicosociologo, formatore e docente universitario) e un pool di esperti basta iscriversi e compilare il form a questo link
